Didattica a Distanza
Un lungo percorso, in un momento molto difficile.
In questo lungo periodo di emergenza abbiamo attraversato vari momenti di sconforto, ci siamo ritrovati a vivere in maniera diversa rispetto al passato, all’interno di una dimensione di vita che alcuni studiosi hanno definito “tempo sospeso”. Memore di quanto in accadimento, oltre che dell’esperienza passata, l’Istituto Comprensivo Statale 1 Giulianova ha cercato di mantenere un contatto con tutta la comunità che lo ha sempre animato. Non è stato facile e non lo è tuttora.
Ciò nonostante, grazie all’aiuto di genitori molto pazienti e di alcuni docenti, c’è stata una forte attivazione sul “fronte” della didattica a distanza”.
Volutamente, non ci si è chiesti quale fosse il suo senso, nei termini propri del valore insito nella parola “didattica”, parola quanto mai abusata e mistificata nel suo senso pedagogico e sindacale.
Volutamente, non è stata spalleggiata alcuna corrente, ma ci si è rimboccati le maniche consapevoli che molti tra docenti e genitori avrebbero potuto vivere momenti di difficoltà.
Volutamente è stato scelto un modello di avanzamento step by step, perché la scuola, per quanto gli studiosi di management siano di diverso parere, non è un’azienda e non ha i vincoli della produzione e del cliente da accontentare a tutti i costi. La scuola è fatta di persone, adulti e bambini, riconosciute nei loro bisogni ma anche nelle loro peculiarità, nelle atmosfere che esse donano a tutti. Certo, ci sono anche altri stakeholder, pochi per la verità, assolutamente contrari a qualsiasi cosa, pronti a vivisezionare ogni singola azione o parola, pronti a prendere il telefono in mano e vomitare di tutto, pronti a scrivere articoli di dubbio gusto su testate che, purtroppo, non vagliano i messaggi che trasmettono.
Decisamente si è visto che la didattica a distanza avrebbe potuto delineare un orizzonte di senso in questo tempo sospeso, e l’istituto se ne è fatto carico.